Gaza, dove l’umanità è scomparsa
Sandro Antoniazzi | Diceva Simone Weil che “la verità si allontana presto dal carro dei vincitori”. A Gaza l’umanità è addirittura scomparsa. La pietà è morta.
Sandro Antoniazzi | Diceva Simone Weil che “la verità si allontana presto dal carro dei vincitori”. A Gaza l’umanità è addirittura scomparsa. La pietà è morta.
Sandro Antoniazzi | Se si pensa alla realtà degli straricchi, che accumulano giorno dopo giorno migliaia di miliardi, e di contro si pensa ai precari, ai lavoratori poveri, ai marginali, agli esclusi, non dovrebbero esserci dubbi.
Sandro Antoniazzi | Esiste un problema di difesa europea? Personalmente penso di sì. E non per paura della Russia perché l’Europa, sommando i singoli paesi, è più armata della Russia, salvo naturalmente le bombe atomiche.
Sandro Antoniazzi | Lo stato dell’unità tra le confederazioni sindacali non è mai stato così basso come nel momento attuale e ciò provoca serie conseguenze sia per i lavoratori che per la società.
Sandro Antoniazzi | Le parole e le decisioni di Trump che si susseguono a ritmo accelerato lasciano sbigottiti e interdetti gli interlocutori alleati. Ma al di là della giusta indignazione e irritazione, rimangono sul tavolo i problemi da affrontare e soprattutto l’interrogativo cruciale: che cosa fare?
Sandro Antoniazzi | L’economia italiana va piuttosto male. Ed è perlomeno disdicevole che il governo a lungo abbia insistito nel far credere che la nostra fosse la migliore delle economie europee e che grazie alla nuova maggioranza tutto andava per il meglio.
Sandro Antoniazzi | Lunedì 27 gennaio, è iniziata la discussione alla Camera della legge sulla partecipazione dei lavoratori nelle aziende, proposta di iniziativa popolare promossa dalla Cisl.
Sandro Antoniazzi | Ho partecipato all’incontro di Milano di Comunità democratica e posso così esprimere la mia modesta opinione a riguardo.
Sandro Antoniazzi | Il nuovo arrivo alla Casa Bianca di Trump, più agguerrito e determinato della volta precedente, e con al fianco un personaggio come Elon Musk, fa presagire un futuro prossimo tempestoso.
Sandro Antoniazzi | Uno dei gravi problemi che incombe sulla finanza pubblica italiana è indubbiamente la questione del debito. La rivista ECO, diretta da Tito Boeri, dedica meritoriamente l’ultimo suo numero a questo problema.
Sandro Antoniazzi | Alcuni amici della Cisl hanno sottoscritto una lettera critica rivolta alla Confederazione in occasione dello sciopero generale del 29 novembre.Anche a me è stato chiesto di aderire, ma ho declinato l’invito, per diversi motivi.
Sandro Antoniazzi | Il Rapporto Draghi rappresenta un contributo rilevante per le prospettive macroeconomiche dell’Europa, perché fornisce un quadro che si può definire completo dei suoi problemi, ritardi, possibilità.
Sandro Antoniazzi | Ci risiamo. I sindacati, di fronte alla manovra finanziaria del governo, si presentano ancora una volta divisi. Cgil e Uil dichiarano uno sciopero per il 29 novembre, a cui non partecipa la Cisl.
Sandro Antoniazzi | La risposta è semplice e nello stesso tempo deludente: nessuno. L’unico Stato potenzialmente in grado di farlo sono gli Stati Uniti, ma non interverranno.
Sandro Antoniazzi | Il discorso di Dossetti ha al suo centro la fede e l’Eucarestia, meglio la fede nell’Eucarestia, che tra i “misteri” è quello più grande (mistero pasquale della morte e resurrezione di Cristo)
Sandro Antoniazzi | Nella recente Festa dell’Unità di Reggio Emilia, Elly Schlein ha iniziato a proporre alcune linee programmatiche per le future elezioni politiche; ciò significa che il PD comincia a prepararsi per il futuro confronto. Cosa occorre al PD per essere pronto a questa scadenza e arrivarci in grado di poter competere seriamente?
Sandro Antoniazzi | Meloni ha compiuto un errore decisivo non solo per sé sessa, ma purtroppo per il suo paese: si tratta del non voto all’elezione di Von der Leyen alla carica di Presidente della Commissione dell’Unione Europea.
Sandro Antoniazzi | Alcuni amici provenienti dalla Cisl mi hanno chiesto cosa penso dell’autonomia differenziata e dell’atteggiamento della Cisl, in parte spinti da un articolo critico sull’argomento di Savino Pezzotta, già Segretario Generale della Confederazione.
Sandro Antoniazzi | Lerner ha scritto un libro bello e importante che porta il titolo “Gaza”, ma che, in verità, tratta maggiormente di quanto indica il sottotitolo “Odio e amore per Israele”.Il rapporto israeliani-palestinesi viene affrontato e senza esitazioni, ma il libro è soprattutto una riflessione su Israele, su cosa è stato, che cosa è e come si presenta per l’avvenire.
Sandro Antoniazzi | La presidente Meloni sostiene di essere stata coerente dando disposizione al suo gruppo di non votare Von der Leyen: coerente sì, ma con la sua tradizione di destra storica.
Sandro Antoniazzi | Pur cercando di mantenersi obiettivi e di valutare la proposta evitando i pregiudizi, il progetto governativo sul premierato, considerato nei suoi elementi sostanziali, è sicuramente da respingere totalmente. Sostiene il governo che trattasi di “un criterio minimale di riforma costituzionale”, dove probabilmente il minimale si riferisce al fatto che il provvedimento consta di pochi articoli perché, se si guarda invece al merito, due pilastri costituzionali fondamentali, il Presidente della Repubblica e il Parlamento, sono sostanzialmente privati dei loro poteri.
Sandro Antoniazzi | È un’esperienza comune, vivendo in una società secolarizzata, partecipare a organizzazioni diverse (lavoro, sindacati partiti, cooperative, ecc.) dal carattere del tutto laico. In questi ambienti la visione, e naturalmente spesso il comportamento, si presenta drammaticamente lontana dal pensiero etico della chiesa, ribadito con fermezza dal recente documento della Congregazione della Fede, “Dignitas infinita”.
Sandro Antoniazzi | L’illuminismo, il pensiero che è stato all’origine della società moderna, riteneva che la ragione, sostituendo la religione (simbolo di pregiudizi, superstizioni e di credenze popolari irrazionali, insomma di una tradizione superata) avrebbe portato a una società migliore, razionale, in accordo con la scienza, e anche gli uomini sarebbero diventati padroni di sé stessi, del proprio giudizio e del proprio destino.
Sandro Antoniazzi | Se andiamo al di là delle solite affermazioni dell’irrilevanza attuale dei cattolici in politica, possiamo cercare serenamente di individuare le cause di una situazione che, per quanto spiacevole, ha una concreta motivazione storica. In parole molto semplici, non è finita solo l’epoca costantiniana (cioè una chiesa con poteri politici e una visione sacrale delle strutture politiche), ma è finita anche l’epoca del movimento sociale e politico cattolico.
Sandro Antoniazzi | Il risultato più tangibile delle elezioni, del resto unanimemente pronosticato, è la forte avanzata delle destre estreme. Di per sé il voto europeo, almeno da un punto di vista formale, non ha conseguenze dirette sul quadro politico nazionale; però quanto i mutamenti sono sostanziali è difficile far finta di niente.